E’ stato sottoscritto questa mattina in Regione il Protocollo d’Intesa sul monitoraggio ambientale nel territorio di Barletta, integrato con la clausola proposta dal Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani, Francesco Spina, a garanzia dei procedimenti amministrativi e giudiziari pendenti ed aperti a livello provinciale.
L’intesa prevede la realizzazione di un monitoraggio ambientale dell’area industriale della città di Barletta, mediante l’analisi della qualità dell’aria, attraverso un approccio integrato che eviti il “trasferimento” dell’inquinamento da un comparto all’altro.
L’attività consentirà inoltre di supportare le scelte strategiche delle Amministrazioni competenti, di orientare le iniziative di carattere ambientale e di accertare il rispetto della regolamentazione comunitaria, contribuendo ad un’aggiornata ed organica ricostruzione del quadro ambientale di riferimento con effetti anche per i profili di informazione e conoscenza nei confronti dei cittadini.
Il Protocollo è stato sottoscritto da Regione Puglia, Provincia di Barletta - Andria - Trani, Comune di Barletta, Agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpa) Puglia, Azienda Sanitaria Locale (Asl) ed il CNR-IRSA.
La clausola che ha integrato il protocollo è la seguente: “Si precisa che i procedimenti amministrativi e giudiziari pendenti e aperti a livello provinciale non sono annullati o sospesi dal presente Protocollo d’Intesa, e, pertanto, rimangono immediatamente esecutivi i provvedimenti di miso e bonifica ambientale posti in essere nel territorio comunale di Barletta”.
Soddisfatto il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani, Francesco Spina, che ha voluto «ringraziare l’Assessore regionale all’ambiente Domenico Santorsola e gli organi competenti della Regione Puglia per aver accolto la nostra richiesta di inserire, all’interno del Protocollo d’Intesa sul monitoraggio ambientale nella città di Barletta, una clausola a garanzia dei procedimenti amministrativi e giudiziari pendenti ed aperti a livello provinciale. Come noto - ha proseguito il Presidente Spina -, la Provincia ha adottato ben due ordinanze in materia ambientale, che ancora oggi non hanno esaurito i loro effetti. E la clausola da noi proposta era necessaria per tutelare l’ente provinciale ma anche per scongiurare eventuali conseguenze sui procedimenti amministrativi e giudiziari in corso, che avrebbero gravato sulle istituzioni provinciali e sui cittadini del nostro territorio. Una volta accolta la nostra richiesta, come avevo ampiamente annunciato nei giorni scorsi, ho subito sottoscritto il Protocollo, condividendone pienamente lo spirito ed i contenuti. Si tratta infatti di un’iniziativa che dimostra ancora una volta come tutte le istituzioni del territorio siano coese nel proporre un modello di governance del sistema ambiente davvero invidiabile, che tutela la salute dei cittadini, rispetta le normative vigenti, garantisce il diritto delle imprese e razionalizza al massimo le risorse pubbliche. Ringrazio tutti i firmatari del Protocollo e faccio i miei complimenti al Sindaco di Barletta di Pasquale Cascella - ha poi concluso il Presidente Spina - per aver promosso questo percorso di monitoraggio ambientale virtuoso ed innovativo, che vede la Bat assumere un ruolo centrale e protagonista, con tutte le conseguenti responsabilità».
L’Ufficio Stampa
Enrico Aiello