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Indicatori Comuni Europei




Presentati gli Indicatori Comuni Europei

Presso l’auditorium dell’Istituto Tecnico Agrario di Andria illustrati i primi risultati di uno studio triennale promosso dall’Amministrazione Provinciale e finalizzato a radiografare  l’intero territorio con strumenti di monitoraggio del benessere a livello locale.

«Gli ICE (Indicatori Comuni Europei) forniscono un supporto cruciale ai processi decisionali amministrativi, traducendo l’analisi dinamica in azioni di miglioramento sulle aree critiche per indirizzare il percorso di crescita e di gestione in armonia con i principi del progresso sostenibile - ha affermato l’Assessore agli Affari Generali della Provincia di Barletta - Andria - Trani Sabino Troia, intervenuto alla presentazione delle indagini sui 5 indicatori ICE rilevati nel primo anno di studio».

«Una attenta e minuziosa ricerca curata dalle dottoresse Francesca Villella e Cristina Vigna che hanno esposto il loro lavoro basato su un campione significativo che si colloca in uno scenario articolato sotto il profilo della disponibilità , con conseguenti riflessioni di carattere operativo, ha sottolineato Francesco Sciannamea Dirigente del Settore Reti e Infrastrutture Tecnologiche della Provincia di  Barletta - Andria - Trani».

Il “Progetto ICE” promosso dalla Provincia è stato realizzato grazie al suo Sistema Informativo Provinciale IBat, con il supporto dell’Associazione Temporanea d’Imprese Sepi S. p. A. di Canosa di Puglia, Consorzio Corum di Roma ed Esalab    S. r. l. di Pesaro. Presenti all’incontro Cosma Anna Ardillo Amministratore Unico della Sepi S. p. A. di Canosa e Francesco Maria Ermani Program Manager Sistema Informativo Provinciale IBat.

La radiografia effettuata dalle curatrici ha riguardato i seguenti Indicatori Comuni Europei:

     indicatore 1 -  soddisfazione dei cittadini con riferimento alla comunità locale;

     indicatore 4 – accessibilità delle aree verdi pubbliche e dei servizi locali;

     indicatore 6 – spostamenti casa-scuola dei bambini;

     indicatore 7 – gestione sostenibile dell’autorità locale e delle imprese locali;

     indicatore 10 – prodotti sostenibili.

Riportiamo  una brevissima sintesi dei risultati di maggior interesse registrati dalle risposte dei cittadini e degli operatori economici interpellati.

     Indicatore 1 -  soddisfazione dei cittadini con riferimento alla comunità locale

Nella Provincia di Barletta - Andria - Trani emerge un buon grado di soddisfazione dei cittadini in riferimento agli standard delle scuole e alla qualità delle relazioni sociali, mentre per le opportunità di lavoro e la sicurezza personale forte è il livello di insoddisfazione soprattutto tra le donne e i pensionati.

   Indicatore 4 – accessibilità delle aree verdi pubbliche e dei servizi locali

Solo il 19% dei residenti della Provincia di Barletta - Andria - Trani abita nelle vicinanze di aree verdi, appare necessario, quindi, individuare un percorso di sviluppo che aumenti la presenza di aree verdi prossimali a quelle ad alta densità abitativa rendendole il più possibile accessibili ai cittadini come spazi ricreativi e di importanza culturale. Un altro aspetto riguarda gli abitanti residenti a 300 metri dalle stazioni ferroviarie che transitano “su gomma” e per la Provincia costituiscono il 4,7% . Un elemento di cui tener conto soprattutto nella direttrice di sviluppo che privilegia il cosiddetto km zero in vista della riduzione dell’inquinamento causato dal trasporto merci su gomma, favorendo la permanenza e l’affermarsi di economie su base locale.

   Indicatore 6 – spostamenti casa-scuola dei bambini

Nella Provincia la maggior parte degli studenti si reca scuola a piedi in tutte le stagioni. L’utilizzo dell’auto privata aumenta con le avverse condizioni meteo, ma i cittadini non disdegnano le comodità e la propria vettura anche quando il tempo è bello. Gli studenti hanno espresso poca conoscenza di esperienze e di interesse per Bici Bus, Pedi Bus, Car Pooling e Scuolabus. Solo il 29% ha mostrato apprezzamento per il Bici Bus. Da valutare, dunque, il percorso di iniziative sostenibili come la modalità di trasporto collettivo come motivo di sensibilizzazione ambientale, momento di socializzazione e sviluppo del senso di responsabilità.

   Indicatore 7 – gestione sostenibile dell’autorità locale e delle imprese locali

Rilevante individuare alcune linee di azione da condividere con le Amministrazioni Comunali per rendere partecipi le PMI del territorio provinciale sull’importanza della sostenibilità dei loro processi produttivi. Fondamentale, di conseguenza, offrire un supporto di ordine informativo, strategico e logistico per facilitare e velocizzare il percorso di adozione degli standard di eccellenza e valutare la certificazione di alcuni processi interni alle pubbliche amministrazioni per condividere con maggiore consapevolezza il cammino di qualificazione del territorio.

 

   Indicatore 10 – prodotti sostenibili

Necessarie le campagne informative per educare i cittadini all’acquisto di prodotti sostenibili i cui prezzi, anche se maggiorati, fanno risparmiare in salute e benessere. Il cambiamento lo si può raggiungere sensibilizzando i cittadini sull’importanza dei prodotti verdi e informando e incentivando i produttori e i rivenditori a puntare su tali prodotti. 

Le nuove funzionalità del Sistema Informativo Territoriale della Provincia si coniugano con gli Indicatori Comuni Europei e con il recente rilascio di due applicazioni messe a disposizione dei Comuni che compongono l’Ente e, indirettamente, di tutti i residenti: il Bilancio Ambientale redatto secondo la metodologia comunitaria CLEAR e improntato alla massima sostenibilità e gli Acquisti Verdi mirati alla Green Economy e tesi a creare un vero e proprio sistema che pone le pubbliche amministrazioni in condizione di scegliere sempre i prodotti meno inquinanti e il mondo della produzione (PMI) di proporre sulla piattaforma la propria offerta.

I consiglieri provinciali intervenuti all’incontro hanno espresso soddisfazione e apprezzamento per le indagini del “Progetto ICE”.  La Provincia continuerà a monitorare gli indicatori ICE con altre indagini statistiche per verificare periodicamente l’esito delle azioni poste in essere.


mercoledì 11 dicembre 2013 -