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CONSIGLIERA DI PARITA Provincia Barletta -Andria -Trani

Il Decreto n. 198/2006, all’art. 12, comma 1, prevede che a livello nazionale, regionale e provinciale siano nominati una Consigliera o un Consigliere di parità e che per ogni Consigliera/ Consigliere si provvede altresì alla nomina di un supplente. Il mandato delle Consigliere/Consiglieri ha la durata di quattro anni ed e' rinnovabile una sola volta.

La Provincia Barletta -Andria -Trani con D.G.P. n. 26 del 08/04/2011 ha previsto l'istituzione della figura della Consigliera/e Provinciale di Parità effettiva/o e supplente.

A seguito di procedure di selezione e designazione sono state nominate, con Decreto del 23/10/2012 del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali con delega alle pari opportunità, l'Avv. Stefania Campanile e l'Avv. Vittoria Rutigliano, quali Consigliere di Parità, effettiva e supplente, della Provincia Barletta -Andria -Trani.

Le consigliere ed i consiglieri di parità intraprendono ogni utile iniziativa, nell'ambito delle competenze dello Stato, ai fini del rispetto del principio di non discriminazione e della promozione di pari opportunità per lavoratori e lavoratrici, svolgendo in particolare i seguenti compiti:
a) rilevazione delle situazioni di squilibrio di genere, al fine di svolgere le funzioni promozionali e di garanzia contro le discriminazioni nell'accesso al lavoro, nella promozione e nella formazione professionale, ivi compresa la progressione professionale e di carriera, nelle condizioni di lavoro compresa la retribuzione, nonché in relazione alle forme pensionistiche complementari collettive di cui al decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252 ;
b) promozione di progetti di azioni positive, anche attraverso l'individuazione delle risorse comunitarie, nazionali e locali finalizzate allo scopo;
c) promozione della coerenza della programmazione delle politiche di sviluppo territoriale rispetto agli indirizzi comunitari, nazionali e regionali in materia di pari opportunità;
d) sostegno delle politiche attive del lavoro, comprese quelle formative, sotto il profilo della promozione e della realizzazione di pari opportunità;
e) promozione dell'attuazione delle politiche di pari opportunità da parte dei soggetti pubblici e privati che operano nel mercato del lavoro;
f) collaborazione con le direzioni regionali e provinciali del lavoro al fine di individuare procedure efficaci di rilevazione delle violazioni alla normativa in materia di parità, pari opportunità e garanzia contro le discriminazioni, anche mediante la progettazione di appositi pacchetti formativi;
g) diffusione della conoscenza e dello scambio di buone prassi e attività di informazione e formazione culturale sui problemi delle pari opportunità e sulle varie forme di discriminazioni;
h) verifica dei risultati della realizzazione dei progetti di azioni positive previsti dagli articoli da 42 a 46;
i) collegamento e collaborazione con gli assessorati al lavoro degli enti locali e con organismi di parità degli enti locali.
1-bis. La consigliera o il consigliere nazionale di parità, inoltre, svolge inchieste indipendenti in materia di discriminazioni sul lavoro e pubblica relazioni indipendenti e raccomandazioni in materia di discriminazioni sul lavoro .



e-mail:

consiglieraparita@provincia.bt.it

mercoledì 7 novembre 2012 - Settore