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Procedono i lavori sulla Trani-Andria: partita stamani la bitumazione della complanare
martedì 22 marzo 2016 by Ufficio Stampa

   

Procedono regolarmente i lavori di allargamento della Strada Provinciale n.1 “Trani-Andria”, l’opera da 23 milioni di euro avviata nello scorso mese di dicembre dall’impresa “Salvatore Matarrese Spa”.

Questa mattina, infatti, è cominciata la bitumazione della complanare, per un tratto di 2,5 chilometri da Trani in direzione Andria, che dovrebbe concludersi in una decina di giorni salvo problematiche relative al clima dei prossimi giorni.

La nuova arteria, allargata e messa in sicurezza, conterà quattro corsie con complanari, per un importo complessivo che ammonta a 23 milioni di euro.

   

«Si tratta della più importante opera pubblica che riguarda il nostro territorio: l’abbiamo invocata per decenni ed oggi che si sta realizzando non possiamo che seguirla con la massima attenzione - ha affermato il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Giuseppe Corrado -. Con l’inizio dei lavori di bitumazione, la nuova strada è sempre più visibile. Sono noti a tutti i numerosi intoppi che si sono succeduti col tempo, ma è doveroso ribadire che senza la Provincia, molto probabilmente, la Trani-Andria non sarebbe mai stata allargata: con l’Amministrazione guidata da Francesco Ventola erano stati aggiudicati i lavori sotto riserva di legge e stanziati ben 8 milioni di euro per gli espropri; l’Amministrazione Spina, invece, ha avuto il merito di ottenere la firma del contratto, un ulteriore finanziamento di oltre 2 milioni di euro dalla Regione Puglia e di avviare i lavori; il tutto anche grazie alla fattiva collaborazione delle amministrazioni comunali di Andria e Trani. Ho avuto il piacere e l’onore di far parte di entrambe le amministrazioni provinciali, seguendo sempre da vicino la questione - ha concluso Corrado -. In questi mesi alla guida della Provincia, dopo le dimissioni del Presidente Spina e fino a nuove elezioni, assicurerò il mio impegno perché i lavori possano concludersi entro la fine del mese di settembre».

L’Ufficio Stampa

Enrico Aiello